La storia mai raccontata di Battlefield 3: due missioni mancanti e un'opportunità mancata
Battlefield 3, un lodato capitolo della serie, vantava una grafica straordinaria e un multiplayer esplosivo. Tuttavia, la sua campagna per giocatore singolo ha ricevuto recensioni contrastanti, spesso criticate per la sua mancanza di coesione narrativa e profondità emotiva. Ora, l'ex designer di DICE David Goldfarb ha fatto luce su un importante contenuto mancante: due missioni tagliate incentrate sul personaggio Hawkins.
Originariamente progettate per espandere la campagna, queste missioni avrebbero rappresentato la cattura di Hawkins e l'audace fuga dopo essere stato abbattuto. Ciò avrebbe potuto migliorare significativamente l'arco narrativo del suo personaggio e fornire una narrazione più avvincente, colmando potenzialmente il divario tra il suo ruolo in "Going Hunting" e il suo ricongiungimento con Dima.
L'omissione di queste missioni evidenzia un tema ricorrente nella campagna di Battlefield 3: la dipendenza da sequenze sceneggiate e la mancanza di diverse strutture di missione. Il contenuto tagliato, incentrato sulla sopravvivenza e sullo sviluppo del personaggio, avrebbe potuto offrire un'esperienza più dinamica e coinvolgente, affrontando direttamente le critiche comuni alla modalità per giocatore singolo del gioco.
Questa rivelazione ha scatenato una rinnovata discussione sulla campagna di Battlefield 3 e sul futuro della narrazione del franchise. L'assenza di una campagna per giocatore singolo in Battlefield 2042 non ha fatto altro che intensificare il dibattito. Molti fan ora sperano che i futuri titoli di Battlefield diano la priorità a campagne avvincenti e basate sulla trama per integrare il famoso multiplayer della serie. Il potenziale della storia ampliata di Hawkins funge da promemoria di ciò che avrebbe potuto essere e da un invito a narrazioni più ricche nelle puntate future.